Project Description

Le grandi griffe della moda si affidano molto al savoir faire di piccole e medie aziende della provincia italiana per confezionare i capi che finiranno nelle boutique in tutto il mondo.

Siamo a fine 2015 e 3 imprenditrici pescaresi, a seguito di investimenti tecnologici e strutturali nella loro azienda, sentono la necessità di attuare una strategia di rilancio commerciale e marketing della propria attività. L’obiettivo è rinfoltire il parco clienti con nuovi luxury brand, preferibilmente di casa madre straniera. Grazie ai voucher per l’internazionalizzazione, decidono di inserire un Temporary Manager.

Il mercato stava subendo i contraccolpi della grande crisi, quindi il periodo non era favorevole per l’esternalizzazione della produzione.

La strategia fu di puntare molto in alto, verso i top luxury brand, soprattutto francesi, esigenti in termini qualitativi, ma meno esposti alla crisi. Louis Vuitton, in particolare, decise di fare un test, e successivamente ci confermò come terzisti.